Quando nei tuoi pensieri c’è un figlio

Tags: , , , , , ,

Partiamo da un punto: il vecchio retaggio per cui le ovaie policistiche all’ecografia non funzionano del tutto, ora è stato completamente ridimensionato.

Riporto la definizione di Sindrome dell’Ovaio Policistico: sindrome caratterizzata da cicli anovulatori ed iperandrogenismo ed è una delle più comuni cause di infertilità ed endocrinopatologie nelle donne.

I dati dicono che il 75% delle donne con PCOS ha cicli senza ovulazione, in cui si assiste ad un arresto della maturazione dei follicoli, dovuti ad una ipersecrezione di LH, responsabile anche dei sintomi dell’androgenismo (irsutismo, acne, caduta dei capelli). 

Ma avere la PCOS non vuol dire per forza infertilità

Infertilità significa non riuscire a iniziare una gravidanza quando vuoi un figlio. Ma non è detto che le tutte le donne con PCOS non siano fertili, ma è possibile che sia richiesto più tempo per arrivare al concepimento (questo è definito come sub-fertilità).

Il 70% delle donne con PCOS, riescono a concepire naturalmente.

A parte le donne in amenorrea da molti mesi e chi è in trattamento farmacologico ormonale con estroprogestinici, le donne che hanno un ciclo presente ma non regolare possono avere ovulazioni random (in un momento del mese non atteso) e non tutti mesi hanno una ovulazione efficace, ma non vuol dire che sia impossibile.

Cosa può succedere alle donne con PCOS

Certo, se non c’è un ovulo nel posto giusto per ricevere lo sperma al momento giusto, il concepimento non sarà possibile, e anche se questo accadesse le donne con PCOS hanno una percentuale leggermente più bassa di attecchimenti e un po’ più alta di aborti spontanei precoci, rispetto alla media. 

Niente panico: i sono delle buone notizie per te! Comincia da qui:

Una volta che viene ristabilito un buon equilibrio ormonale, garantito anche da uno stile di vita sano, la percentuale di successo si alza vertiginosamente.

Se ti ed il tuo partner state cercando una gravidanza:

  1. Smetti di fumare, non fa bene a te né tautomero al nascituro;
  2. Evita l’alcool. La metabolizzazione degli ormoni passa dal buon funzionamento del fegato;
  3. Assumi non più di 3 caffè al giorno: eviterai di tenere alti i livelli di stress (lo stesso vale per le bevande a base di caffeina, cola e teina);
  4. A meno che non siano specifici per favorire l’ovulazione come inositolo, manganese, acidi grassi essenziali omega-3, selenio, zinco e multivitaminici, evita di assumere integratori non pertinenti;
  5. Non prendere farmaci se non è strettamente necessario: alcuni che potrebbero avere affetti negativi sull’attecchimento dell’ovulo fecondato;
  6. Inizia ad assumere acido folico, perché previene la spina bifida, una grave malformazione neurologica a cui il feto potrebbe essere esposto. La chiusura del tubo neurale avviene entro i 20 giorni dal concepimento, quasi prima che tu sappia di essere incinta.

Senti il tuo ginecologo per fare un controllo della situazione: 

Se hai meno di 35 anni puoi tentare almeno 6 mesi senza ricorrere a terapie particolari, se invece ne hai più di 35 occorre pensare che, in questo caso, il tempo è prezioso.

E poi…

  • Take it easy: riduci i livelli di stress nella tua vita;
  • Fai attività fisica moderata: la gravidanza non è una semplice passeggiata ma occorre che il corpo sia preparato anche fisicamente!
  • Se hai necessità, riduci il tuo peso di qualche chilo: perdere anche solo il 5% del tuo peso normalmente corrisponde ad una buona perdita di grasso addominale e una consistente riduzione dei sintomi della PCOS;
  • Cura con attenzione la tua alimentazione. Nella prima parte del ciclo mestruale (fase follicolare: dalla mestruazione fino all’ovulazione), è fondamentale che la tua glicemia sia più stabile possibile. Se questo avverrà l’eccesso di insulina, che crea interferenza sulla buona qualità dell’ovulazione, non sarà di intralcio al percorso di scelta del follicolo dominante e quindi dell’ovulo maturo. Limita al minimo gli zuccheri rapidi da assorbire, soprattutto fuori pasto evitando snack e bevande zuccherate, così come grassi saturi e grandi quantità di latticini (formaggi grassi) che stimolerebbero eccessivamente l’insulina.

Sii positiva, e non focalizzarti troppo sul test di gravidanza e sii serena: ci saranno belle notizie per te!

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di fotografia e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro online, per arrivare a tutte le donne, in Italia e nel mondo, che soffrono di PCOS nelle sue varie forme di presentazione. In questo blog, farò del mio meglio per aumentare le tue conoscenze sulla PCOS, una condizione medica, difficile, complicata, delicata ma con la quale si può imparare a convivere. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.