Perché proprio a me?

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Trovare una risposta a questa domanda, quella che molte ragazze si fanno è davvero complesso.

Non si sa quale sia la vera causa della sindrome dell’ovaio policistico, ma è certo che sia caratterizzata da molti fattori, determinata dall’associazione di vari elementi: genetici, ormonali, metabolici ed ambientali, non solo un difetto delle ovaie.

Pare che la PCOS sia in parte scritta nel nostro DNA. Si sa che una importante percentuale di pazienti con PCOS, ha nella storia familiare casi, sia di origine materna che paterna, di ciclo irregolare o di infertilità o perdita di capelli precoce nei maschi. Non ne avete mai parlato in famiglia? Guardate le vecchie foto, parlate con le vostre nonne o chiedete alle vostre mamme!

Sapevate che la PCOS è presente nel 35% delle madri e nel 40% delle sorelle delle donne con Sindrome dell’ovaio policistico? La familiarità è importante!

Ma non basta. Anche la nostra vita nella pancia delle nostre mamme, prima della nostra nascita, può avere una influenza importante. L’esposizione ad androgeni durante la gestazione può influenzare lo sviluppo della PCOS nella bambina quando sarà grande. Alcuni ricercatori hanno anche ipotizzato che una crescita intrauterina ridotta o rallentata e quindi un basso peso alla nascita, possa indurre lo sviluppo del “gene risparmiatore”. Questo gene (che tende a far aumentare nel nostro peso nel tempo) può fare aumentare il rischio di insulino-resistenza da cui può scatenare ipertensione, intolleranza glucidica, aumento della produzione degli ormoni dello stress (cortisolo, in particolare) e PCOS soprattutto se si associano sedentarietà e dieta ricca di grassi nell’età dell’adolescenza.

Insomma: cosa succede al nostro DNA? Molto ci sarà ancora da scoprire in questo campo. In realtà non è mai stato individuato un solo gene responsabile della PCOS e delle sue numerose manifestazioni. Qualcosa però si è modificato nelle generazioni delle famiglie delle donne PCOS. Alcune alterazioni genetiche possono colpire gli enzimi che facilitano la produzione degli ormoni maschili, altri nel metabolismo generale degli ormoni ma soprattutto quelli che controllano l’azione dell’insulina.

La genetica però non è una condanna: lo stile di vita (dieta ed attività fisica) e la qualità di vita possono limitare o evitare l’insorgenza dei sintomi della PCOS anche nelle donne predisposte.

Se sai cos’è la PCOS, puoi gestirla.

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di sport e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro nel mio studio privato vicino a Torino, dove visito pazienti di ogni tipo e con le più disparate situazioni ma in particolare mi occupo di sportivi e di donne con problemi ormonali legate al mondo dell'Ovaio Policistico. Farò del mio meglio per aumentare le vostre conoscenze in questa materia, difficile, complicata, delicata ma allo stesso tempo affascinante: la PCOS. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.