È ormai da voi risaputo quanto sia antica la pratica dello yoga e quanto sia utile per la ricerca del benessere fisico e mentale.
Lo yoga è una disciplina dinamica e spirituale che allena il corpo e la mente a diventare forte e flessibile, a combattere lo stress e a creare una sorta di pace interiore. Qui a Lotus Flower PCOS ne siamo convinte, tanto che abbiamo creato un videocorso gratuito, specifico per yoga e ovaio policistico.
Una seduta regolare dura in media da una a due ore e viene suddivisa in diverse posizioni, ciascuna delle quali ha un obiettivo ben preciso e consente a muscoli e tessuti connessi, a prescindere dall’intensità con la quale viene svolta, di allungarsi in modo regolare, e nel contempo di rafforzarsi donando un’elasticità che difficilmente si riesce a raggiungere con lo stretching tradizionale.
Ecco dunque che, se è vero che spesso suggerisco alle donne affette da PCOS di praticare un’attività fisica costante di tipo aerobico, consiglio altrettanto vivamente di abbinare quest’ultima a delle sedute che influiscano positivamente sugli aspetti di flessibilità e mobilità evitando i classici e noiosissimi 10 minuti di allungamento di fine allenamento.
Non finisce qui: l’incidenza che lo yoga può avere sul controllo della respirazione aiuta attraverso lo stretching polmonare a far circolare in modo corretto la linfa presente nei fluidi del corpo, aumentando la capacità di purificarsi e disintossicarsi.
La possibilità di creare quindi una mente libera dallo stress, è un enorme vantaggio per chi pratica lo yoga abbinandolo ad un qualunque altro sport poiché aiuta a migliorare la concentrazione e la capacità di pensare positivo, costruendo un enorme potenziale per gestire al meglio i diversi stati emotivi.
Ricordiamoci che se vale la pena spendere parole sull’aspetto puramente medico della PCOS, è altrettanto utile e fondamentale specificare e valorizzare quegli aspetti che possono giovare in modo naturale il vostro benessere!