Agopuntura: è davvero efficace per le donne con PCOS?

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L’agopuntura è efficace per la PCOS? Questa pratica della medicina tradizionale cinese ha grandi potenzialità per chi soffre di questa sindrome.

Gli aghi fanno paura ed il solo parlarne mette a tutti un po’ di tensione, ma l’agopuntura è diversa. Ne hai già sentito parlare?

Non è un trattamento cosmetico, non è un trattamento esoterico ma è parte integrante della medicina tradizionale cinese (MTC), conosciuta da 3000-5000 anni come efficace e paragonabile, in quanto a risultati, alla medicina allopatica (una parola difficile per indicare la medicina occidentale). Noi la consideriamo una medicina complementare alla nostra, in Oriente è un vero e proprio metodo di cura.

L’agopuntura è stata correlata positivamente alla PCOS

Prima ancora di esporti cosa di buono può far per te, ti invito ad allontanare il pensiero che sia una pratica che puoi fare dall’estetista, o dal naturopata-iridologo-omeopata o similari o dal nutrizionista: l’agopuntura si fa dal medico, da chi ha una conoscenza specifica (magari diretta, per esempio da medici cinesi con abilitazione italiana), e che sia in grado di rispettare i criteri di igiene e sicurezza.

L’agopuntura è un atto medico, non di altre professioni.

Partiamo da una evidenza: l’agopuntura è molto utilizzata nelle donne con PCOS nel mondo. I risultati sono buoni e l’idea della scienza è quella di capire come funzioni e soprattutto se possa essere considerata una alternativa alle prescrizioni medicinali.

Una interessate revisione della letteratura fa chiarezza, raccogliendo tutti gli studi fatti sull’agopuntura, applicata alla PCOS. Il problema è razionalizzare, con mente occidentale, qualcosa che si basa su tradizioni e cultura, molto distanti da noi.

Se vogliamo raccontarla in base al nostro modo razionale di concepire la medicina l’agopuntura comporta il posizionamento in punti specifici, senza penetrazione profonda, di sottilissimi aghi. Penetrare la pelle attiva le nostre sensibilissime fibre nervose, così come succede con un tocco leggero sulla pelle, il che modula una reazione del sistema nervoso centrale.

Agopuntura manuale o elettroagopuntura?

Nello specifico, l’inserimento degli aghi e la stimolazione nel tessuto muscolare scheletrico provocano un modello specifico di attività afferente sensoriale nei nervi periferici: fibre Aβ, Aδ e C.

Tratto da PMC9637827

Gli aghi per agopuntura, dopo essere stati inseriti vengono stimolati manualmente e/o tramite stimolazione elettrica, la cosiddetta elettroagopuntura.

Nel primo caso, gli aghi vengono ruotati finché non si vpercepisce la sensazione dell’ago, che riflette l’attivazione delle fibre nervose afferenti, di solito ogni 5-10 minuti. Con la stimolazione elettrica a bassa frequenza (1-15 Hz) grazie agli aghi si stimola la contrazione muscolare ripetitiva, per 20-40 minuti, affinché attivi processi fisiologici simili a quelli risultanti dalla contrazione muscolare durante l’esercizio fisico.

Quale sia la tecnica migliore non è al momento dato sapersi, ma nella maggior parte degli studi clinici sulle donne con PCOS è stata utilizzata una combinazione di stimolazione manuale e stimolazione elettrica a bassa frequenza.

Dalla periferia del nostro corpo parte uno stimolo che si dirige verso le strutture del sistema nervoso centrale, liberando: serotonina, ossitocina ed oppioidi endogeni. Sembra siano proprio questi ultimi, ed in particolare le beta-endorfine, ad avere un ruolo fondamentale nel buon funzionamento dell’ipotalamo e dell’ipofisi.

Dove si posizionano gli aghi?

Il posizionamento degli aghi è un’altra variabile che può influenzare il risultato. Nella maggior parte degli studi precedenti condotti su donne affette da PCOS, gli aghi
sono stati posizionati nella muscolatura addominale o dorsale con la stessa zona di innervazione somatica dei nervi simpatici delle ovaie o dell’utero, nonché nei muscoli delle gambe e delle mani.

Come funziona l’agopuntura?

Si cerca di dare una spiegazione e di cercare il meccanismo d’azione, ma è davvero molto complesso.

Gli specialisti orientali parlano di canali energetici e di meridiani in relazione ad organi specifici. Il buon funzionamento del corpo è determinato da un flusso armonico dell’energia. È quando il flusso si interrompe che interviene l’agopuntura, agendo sui blocchi energetici, che creano disequilibrio e alterazioni dello stato di salute.

Capirai bene che non sono concetti facilmente traducibili in concretezza. Il punto di vista occidentale, non comprendendo, ne ha messo in dubbio l’efficacia, ponendo il dubbio che sia solo effetto placebo. I dati però dimostrano il contrario, ed è possibile che il meccanismo di funzionamento non sia registrabile, ma non per questo inesistente.

Insomma, non si sa esattamente come funzioni ma i fatti sono che, chi si è sottoposta ad un trattamento specifico, seguendo un protocollo adeguato.

I risultati sulla PCOS

  • Miglioramento dell’insulino-resistenza e perdita di peso con migliore controllo dell’assunzione di cibo;
  • Effetto positivo sulla qualità dell’ovulazione e riequilibrio dei livelli di LH, FSH e 17-beta-estradiolo, segni di una influenza positiva sull’asse HPG (asse ipotalamo-ipofisi-gonadi);
  • Benessere mentale e riduzione del cortisolo endogeno ma anche
  • Gli effetti dell’agopuntura per la PCOS hanno comportato un miglioramento del tasso di gravidanza, della resistenza all’insulina, delle emozioni negative, dei disturbi degli ormoni sessuali e delle disfunzioni del metabolismo lipidico.
tratto da PMC9637827

I fattori che determinano la buona riuscita del trattamento sono molti e dipendono dalla scelta del punto di posizionamento degli aghi, dal numero utilizzato, dalla intensità e dalla durata dello stimolo fornito dagli aghi. E soprattutto dell’abilità, esperienza e conoscenza del medico operatore.

C’è ancora molto da approfondire in merito, ne parleremo, aprendo la mente e puntando al benessere, sempre.

Bibliografia

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  • Elisabet Stener-Victorin Acupuncture for Infertility in Women with Polycystic Ovary Syndrome: What Does It Add? Semin Repr Med 2017 Jul;35(4):353-358
  • Lim CED, et al. Acupuncture for polycystic ovarian syndromeCochrane Database Syst Rev (2019) 7:CD007689

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di fotografia e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro online, per arrivare a tutte le donne, in Italia e nel mondo, che soffrono di PCOS nelle sue varie forme di presentazione. In questo blog, farò del mio meglio per aumentare le tue conoscenze sulla PCOS, una condizione medica, difficile, complicata, delicata ma con la quale si può imparare a convivere. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.

Commenti

  1. Io ho provato l’agopuntura da ub medico esperto in fertilità ( un certo numero di sedute per quasi 2 mesi) perché soffro di pcos, abbinata a stimolazioni e non ho ottenuto nessun risultato.L’agopuntura non funziona per la pcos e lo dico per esperienza diretta.