Ed eccoci giunte al momento più atteso di tutto l’anno: le vacanze estive!
Che sia mare, montagna, piscina, giardino di casa o ovunque si voglia, una cosa accomuna tutte le destinazioni… il sole!
Ogni anno scegliamo di partire e di farlo insieme alle nostre pelli grasse e acneiche (penseremo mica di lasciarle a casa, no??) ma… sappiamo quali comportamenti adottare per trattare ma soprattutto per proteggere la nostra pelle? A parte felicità, benessere e abbronzatura, cosa riserva il sole per la nostra pelle? Ahimè non belle notizie.
Dopo un’esposizione prolungata ai raggi solari, abbiamo la percezione che la nostra pelle sia bellissima: la sentiremo più asciutta, meno grassa e vedremo diminuire comedoni e brufoli… wow! Questo accade perché alcuni raggi solari hanno sulla cute e sui pori un’azione quasi disinfettante, rigenerante.
Se a questo abbiniamo anche l’azione detergente e antibatterica dell’acqua salata al mare, la momentanea sensazione di benessere per la nostra pelle è completamente appagata.
Il problema per queste tipologie di pelli però sorge al ritorno dalle vacanze.
La situazione tornerà come prima o purtroppo peggiorata, in quanto la cute reagirà alle radiazioni UV aumentando il proprio spessore e lo farà come meccanismo di difesa perché si sentirà aggredita dai raggi solari facilitando così la formazione dei comedoni (…e poi in acne, se ne siamo soggette).
Prevenire è sempre meglio di curare: prepariamoci alla tintarella da spiaggia o a quella da lunghe camminate in montagna effettuando delle profonde e complete pulizie viso prima della partenza (detersione, tonificazione, peeling, apertura pori con o senza vaporizzatore e maschera); questo per detergere per bene la cute, pulirla dagli eccessi di sebo (si schiacciano i punti neri, per intenderci) ed evitare la proliferazione batterica, che peggiora con l’aumentare del sudore.
I prodotti impiegati dovranno essere sebonormalizzanti, purificanti e idratanti. Vi consiglio anche l’utilizzo di maschere a base di argilla (quella verde è la più indicata) o propoli: la prima seboassorbente, il secondo antibatterico.
Alla nostra estetista richiediamo un massaggio specifico al viso per poter stimolare la microcircolazione sanguigna e ossigenare i tessuti grazie alle sostanze funzionali che verranno impiegate, salvia, pino e ginepro, ad esempio.
Mi raccomando: le pulizie del viso sono da fare per tempo! E’ necessario evitare l’esposizione solare almeno nelle 24 ore successive al trattamento. Se abbiamo acne in fase attiva non è consigliabile né sottoporsi a pulizie viso troppo profonde né prendere il sole soprattutto se stiamo assumendo una terapia farmacologica specifica perché potrebbero crearsi delle fastidiose reazioni cutanee e fotosensibilizzanti (informiamoci sempre dal nostro medico!)
Oltre a dirvi che il sole non si prende nelle ore più calde (lo so, è una cosa risaputa ma io lo ripeto), aggiungo che esistono delle protezioni solari e dei doposole adatti ad ogni tipologia di pelle comprese le grasse e le acneiche.
Ve lo dico perché ho fatto un sondaggio tra i miei conoscenti ed una parte di loro ignorava l’esistenza di prodotti specifici per pelli grasse e acneiche che dovranno essere anche non comedogeniche (ovvero privi di sostanze che possono creare comedoni/punti neri) e con un adeguato sistema filtrante i raggi UV in modo tale da riuscire ad ottenere un abbronzatura uniforme evitando anche le scottature. Se non li trovate al supermercato, cercateli in farmacia o in negozi specializzati con il supporto di personale esperto.
E’ assolutamente necessario scegliere i prodotti giusti e differenziarli anche tra quelli che applicherete sul viso e sul decolletè da quelli che applicherete sul resto del corpo, la nostra pelle non è tutta uguale.
A parte il danno che si fa alla pelle infiammata, ricordiamoci che se non la proteggiamo, il sole ci lascia in eredità rughe, eritemi e macchie!
Se sarete al mare, quando deciderete di uscire dall’acqua (che sensazione bellissima il bagno in mare!) cercate di sciacquare subito il corpo con acqua dolce perché il sale marino lasciato troppo sulla pelle la inaridisce e contribuisce all’infiammazione dei brufoli.
Un piccolo segreto: a fine giornata dopo la doccia e il doposole sul corpo, concedetevi una coccola un paio di volte a settimana. Preparate una miscela con del gel di aloe vera (ca. 1 noce) e 2-3 gocce di tea tree oil (chiamato anche malaleuca) e frizionatela delicatamente sul viso fino a completo assorbimento (evitando il contorno occhi). L’aloe vera vi donerà idratazione e rigenererà i tessuti mentre il tea tree sprigionerà le sue funzioni purificanti. Ma se non avete voglia di prepararla, non rinunciateci, concedetevi almeno una maschera idratante anche già pronta.
E a proposito di idratazione, dopo l’esposizione al sole, ricordatevi di bere tanta acqua in modo tale da reidratare il corpo, i nostri tessuti e il film idrolipidico della cute che va sempre dissetato!
Prima di andare a dormire invece controllate la federa del vostro cuscino, cambiarla sovente aiuta anch’essa ad evitare la trasmissione di batteri, acari e impurità.
E dopo questo ultimo consiglio, non posso che augurarvi una buona ma soprattutto rilassante vacanza!
Faro’ leggere l’articolo a mio marito che ha la pelle grassa perché provi a mettere in pratica qualche suggerimento
Molto bene Franca, in effetti questi consigli sono adatti anche per le pelli maschili e spero tuo marito possa trarne beneficio,un saluto!
Grazie Rachele mi hai dato ottimi consigli. Proverò ad applicarli.
Ciao Gianpiero, mi fa molto piacere e ti invito a leggere anche l’articolo sulla detersione che è un passo fondamentale per la cura della pelle, un saluto e grazie!