Prendersi cura della pelle dopo l’estate

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Ed eccoci di nuovo qui, bentornate e benvenute in questo speciale inizio d’anno!

Eh sì perché io penso che settembre sia il vero gennaio! Settembre è il mese della ripresa lavorativa, scolastica, sportiva ed è il mese dei buoni propositi.

L’intenzione è quella di iniziare con il piede giusto e di farlo seguendo piccole e preziose attenzioni per coccolare la nostra pelle dopo le vacanze.

Inizio con il dirvi che la mia è stata una vacanza condita da pizze, pizzette, pizzettine e dolciumi (tantissimi!).

Come ricordo hanno lasciato sulla mia pelle una bella dose di impurità: punti neri e punti bianchi; i primi li conosciamo, i secondi sono quelli che non hanno il puntino nero ma rimangono sottopelle occlusi da eccesso di cheratina. In poche parole, il sebo in essi contenuti non esce in superficie.

Ecco cosa farò. Il primo passo da compiere è quello di disintossicare il mio corpo dall’eccesso di cibo ingurgitato e lo farò con la ripresa di un’alimentazione corretta ed equilibrata; il mio corpo, che tendo ad ascoltare, ha bisogno di freschezza e di idratazione, è assetato di acqua che posso sia bere sia assumere dalla frutta e della verdura e ha bisogno di sane proteine e della giusta quantità di carboidrati…insomma, ha voglia di tornare alla normalità!

Quella che seguirò sarà una dieta mediterranea intesa come apporto equilibrato di tutti i nutrienti fondamentali di cui ha bisogno il nostro corpo…quindi dieta non significa solo dimagrimento, bensì in questo caso indica un regime alimentare corretto per il nostro benessere, la nostra salute e la nostra bellezza ma, per maggiori informazioni, lasciamo spazio alla completa competenza di biologi nutrizionisti e dietologi che ci sapranno indicare la dieta e gli alimenti più adatti a ognuno di noi.

La mia intenzione è solo quella di farvene conoscere l’esistenza e l’importanza.

Contemporaneamente mi occuperò anche del rinnovamento della pelle del viso e del corpo stressata oltre che dal cibo anche dal sole.

Effettuerò degli scrub sul viso e sul corpo (con frequenza bi-settimanale almeno per due settimane) e lo farò sotto la doccia per beneficiare del vapore dato dall’acqua calda che mi aprirà i pori e permetterà un migliore assorbimento dei principi attivi.

Sul viso utilizzerò dei prodotti delicati specifici per questa zona; sul corpo invece, nel caso aveste tanta pelle da esfoliare a causa magari di una bruciatura da errata esposizione solare o comunque una pelle più dura, vi consiglio di utilizzare anche un guanto esfoliante (ad oggi ce ne sono tanti anche diversi dal crine) o un panno in microfibra.

Io personalmente utilizzo una spugna double face composta da un lato esfoliante in fibra d’agave e dall’altro in cotone che utilizzo per la detersione del corpo.

Lo scrub sarà da eseguire con movimenti rotatori verso l’esterno della durata di un paio di minuti; essi, oltre ad eliminare le impurità della pelle (per il viso, i comedoni citati prima) e la pelle morta, servono anche a stimolare le cellule più profonde nel loro processo di rinnovamento. E non dimenticatevi dei piedi che sono laggiù in fondo, anche loro ne hanno bisogno, talloni compresi!

Potrete decidere di comprarlo facendo attenzione di sceglierne uno a base naturale per evitare di scrubbarvi con prodotti nocivi o potrete prepararne delle versioni casalinghe.

Polvere di caffè, zucchero, sale, farina di mais, di cocco o di mandorle o bicarbonato di sodio da mescolare poi con oli vegetali tipo olio di oliva, di girasole o di rosa mosqueta o latti detergenti, sono tutti prodotti facilmente reperibili in casa che dovrete però scegliere in base al granulo della materia prima e alla tipologia della vostra pelle (ad esempio farina di mais per una pelle più dura, farina di cocco per una pelle più delicata; oli per la pelle più secca, latte detergente per quella più grassa/mista).

Ricetta scrub per rimozione impurità pelle grassa (max 1 volta a sett): 2 cucchiaini di zucchero bianco (esfoliante), 1 cucchiaino di miele (accelera la rigenerazione della pelle) e 1 cucchiaino di limone (ad azione purificante e sebo riequilibrante).

Una volta a settimana, dopo lo scrub, farò delle maschere che in linea generale, a seconda della loro composizione possono assicurare un effetto rigenerante e riparatore della pelle, lenitivo e idratante o energizzante e illuminante (ricordo quelle a base di argilla verde per coloro che hanno la pelle grassa e/o a tendenza acneica).

Successivamente, come già detto, idratazione, idratazione e idratazione con creme adatte alla vostra pelle.

A questo proposito, nel caso vi fossero avanzati dei solari o dei doposole, non lasciateli nel mobiletto del bagno ma utilizzateli per idratare la pelle compresa quella delle mani e dei piedi; ricordatevi che, dopo la scadenza che di solito è dopo 6-12 mesi dall’apertura, vanno buttati perché perdono il loro potere foto-protettivo.

Nel caso aveste poi anche la ricrescita dei peli, avrete un leggero effetto esfoliate con la ceretta (attenzione però la pelle non dovrà essere troppo secca, ma la vostra estetista saprà cosa fare!).

Concludo questo mini programma post vacanze facendo riferimento all’intenzione di iniziare settembre con il piede giusto perché personalmente oltre al piede, io lo farò anche con il taglio giusto! Ho già preso appuntamento dal parrucchiere perché so già che subito dopo mi sentirò più carica di energia e più bella!

Ho proprio voglia di dare una rinfrescata al mio aspetto e invito coloro che non cambiano da un po’ il colore o l’acconciatura a provare a variare le proprie abitudini; a volte solo dei riflessi più chiari o una nuova lunghezza correttiva per dare più proporzione al viso o un ciuffo di capelli da un lato invece che dall’altro, vi doneranno subito una luce diversa e più armonia al volto e credetemi anche al fisico! Provateci!

Ed ora, che ho proprio finito, vi auguro un buon inizio!

 

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Autore: Rachele Cipriano

Mi chiamo Rachele e sono una studentessa di estetica professionale, nonché una grande sostenitrice del cambiamento! Mi occupo della bellezza esteriore delle persone per andare a toccare quella interiore, quella che fa stare bene.

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