Avete mai sentito parlare di Acanthosis Nigricans?
A parte chi di voi ne è affetta, le altre probabilmente no, ma quasi sicuramente vi sarà capitato di vederla almeno una volta.
Si tratta di macchie scure che compaiono sulla pelle in zone soggette alle pieghe cutanee come il collo, le ascelle, sotto al seno, attorno all’ombelico e nell’inguine.
Non conoscendole magari vi sarà anche capitato di pensare che si trattasse di una mancanza di igiene da parte di quella persona perchè l’effetto che da è proprio quello, sembrano macchie di sporco e, nelle persone che ne sono affette, possono creare grande imbarazzo.
Ma invece, che cos’è l’acanthosis nigricans?
Non è nulla di tutto ciò ma si tratta di una condizione della pelle che risulta inspessita, iperpigmentata e con l’effetto quasi vellutato.
Questo significa che nelle zone colpite la pelle diventa più spessa ed assume una colorazione più scura e talvolta ha anche un odore maleodorante.
Quali sono le cause che ne scatenano la comparsa?
Prima su tutte, e nella sua forma benigna (ne esite anche una forma più rara che deriva da patologie maligne), abbiamo l’insulino resistenza e poi il diabete mellito di tipo 2, l’obesità e squilibri ormonali proprio come la nostra PCOS.
Quindi avere la PCOS talvolta significa anche dover convivere con questa condizione che purtroppo non ha una cura specifica se non quella di curare la patologia scatenante che di riflesso agirà anche sull’acanthosis nigricans.
In presenza della sindrome si dovrà agire sull’alimentazione e, in caso di sovrappeso o obesità, sul controllo del peso oltre ad associare sempre una buona e corretta attività fisica.
Queste però sono indicazioni che vi dovranno arrivare da personale medico dopo avervi diagnosticato l’acanthosis nigricans.
E’ anche vero che a volte l‘acanthosis potrebbe manifestarsi prima dell’insorgenza della patologia ad essa correlata quindi, nel caso si presentasse, cercate di approfondire sempre con un medico la situazione per capire a quale causa associarla; potrebbe anche essere questo un modo per scoprire la presenza di PCOS.
A livello estetico, dopo aver constatato la causa scatenate, è possibile cercare di migliorare la situazione con trattamenti a base di esfolianti chimici o schiarenti oppure con la laser terapia o ancora con la dermoabrasione.
Si tratta insomma di trattamenti medico/estetici che servono a rinnovare e schiarire i tessuti facendo via via scomparire la macchia sulla pelle e rendendo la zona colpita di nuovo dello stesso colore delle zone circostanti.
Attenzione però che l’utilizzo di qualsiasi crema o la decisione di effettuare trattamenti estetici, devono essere sempre autorizzati dal medico. E’ meglio non prendere iniziative da sole.
E per finire..
Se avete l’acanthosis nigricans è anche probabile che vi siano comparsi nelle zone colpite dei fibromi penduli (più conosciuti come “porri”) cioè delle piccole escrescenze di pelle e questo succede soprattutto nelle zone di maggiore sfregamento dei tessuti come il collo, le ascelle e l’inguine.
Nel caso vi dessero fastidio perchè magari si incastrano nei vestiti, vi creano sanguinamento oppure non li volete più perchè non vi piacciono e basta, sappiate che si possono rimuovere in maniera poco invasiva…c’è chi sceglie i rimedi della nonna…io invece vi consiglio di rivolgervi al vostro medico che vi indirizzerà ad un dermatologo o ad un medico chirurgo.
La PCOS è anche questo ma, come avete visto, esistono rimedi per migliorare anche questi aspetti, l’importante, come sempre, è affrontare tutto ciò che vi può creare disagio in modo da farvi sentire meglio con voi stesse!
Fonti:
Le basi patologiche delle malattie vol. 2 malattie degli organi e degli apparati di Robbins e Cotran, Kummar, Abbas, Fausto – Edizione Elsevier