Il laser e la luce pulsata sono la soluzione ideale per tutte coloro che sono stanche di fare la ceretta, non hanno più voglia di depilarsi e vogliono risolvere una volta per tutte il problema dei peli superflui che crescono sul viso, sul petto, sulle braccia, sulle gambe, sui glutei… ovunque insomma!
Le due tecniche agiscono secondo il principio della fototermolisi selettiva ovvero provocano la distruzione del bulbo pilifero attraverso un fascio di luce che, a contatto con la melanina, si trasforma in calore e propagandosi lungo il pelo, raggiunge il bulbo e lo distrugge.
Si tratta di un’epilazione progressiva permanente; ciò significa che i peli verranno rimossi gradualmente seduta dopo seduta e che il risultato sarà duraturo nel tempo ma non per forza definitivo.
La riuscita dell’epilazione è molto soggettiva e per tutte è necessario effettuare una consulenza specifica per determinare il proprio fototipo (quantità di melanina contenuta nella pelle che ne determina il colore), la caratteristica del pelo e i fattori personali; ciò significa che per alcune persone e alcune zone trattate l’epilazione sarà definitiva per altre invece potrebbe riguardare per esempio un diradamento del 80-90%.
Per tutte comunque bisogna tenere in considerazione il fattore ormonale che incide sulla crescita dei peli e potrebbe manifestare la ricomparsa di nuovi peli la cui vita non era attiva durante i trattamenti di epilazione.
In linea generale i risultati sono più che soddisfacenti e per quanto possa esserci una ricrescita non si tornerà mai alla situazione di partenza! Talvolta per rimediare a questa ipotesi, a distanza di tempo, si possono effettuare alcune sedute di mantenimento e via.
Quelle invece da effettuare per diventare lisce e vellutate sono in media una decina!
Questo perché il pelo ha un proprio ciclo di crescita cui si alternano 3 fasi:
- ANAGEN: fase di CRESCITA in cui avviene l’allungamento del pelo
- CATAGEN: fase di ARRESTO della CRESCITA
- TELOGEN: fase di CADUTA in cui il pelo viene espulso spinto dalla crescita di un nuovo pelo
Per avere la distruzione del bulbo è necessario che il pelo si trovi nella fase ANAGEN, fase in cui c’è la maggiore concentrazione di melanina nel bulbo pilifero; sono necessarie più sedute proprio perché i peli non crescono simultaneamente e per tentare di distruggerli è necessario colpirli in momenti diversi.
Pertanto non demoralizzatevi se dopo un paio di sedute non vedete miglioramenti perché è normale! Bisogna avere pazienza e sottoporsi a tutte le sedute che sono state preventivate per voi. Inoltre la caduta dei peli generalmente si ha dopo una decina di giorni da ogni seduta e vi accorgerete dell’efficacia del trattamento perché i peli colpiti verranno via con una pinzetta senza alcuna resistenza!
Sappiate anche che queste sono le soluzioni ideali per combattere i peli incarniti e la follicolite!
Se vi state chiedendo quale apparecchiature scegliere, posso dirvi che entrambe sono efficaci ma hanno modalità diverse di azione (e se vi state chiedendo se sono indolore… allora vi dico che, in alcuni punti, dove i peli sono più scuri, possono dare un leggero fastidio!).
La luce pulsata lavora con una luce policromatica alta intensità cioè vede tanti colori ma poco nitidi perciò è ideale su una pelle chiara con pelo scuro in cui la differenza cromatica è netta (altrimenti si rischierebbero bruciature sulla cute).
Il laser invece lavora con una luce ad una sola lunghezza d’onda monocromatica pertanto lavora bene anche sulle pelli più scure poiché colpisce selettivamente la melanina presente nel bulbo pilifero (alcuni modelli di Laser consentono l’epilazione anche su pelle abbronzata). Negli ultimi tempi la tecnologia del Laser Diodo è considerata quella più all’avanguardia e più funzionale adattandosi a maggiori esigenze!
Nessuna delle due tecniche può però occuparsi dei peli bianchi; per quelli l’unica soluzione, anche se dolorosa, rimane l’elettrocoagulazione che prevede l’inserimento di un sottilissimo ago all’interno del follicolo pilifero che sfrutta le potenzialità della corrente elettrica per generare una reazione elettro-chimica che distrugge il bulbo pilifero.
Per la scelta dell’apparecchiatura più adatta alla vostra esigenza dovrete rivolgervi a centri specializzati che possono essere sia estetici sia medici; ognuno avrà a disposizione strumentazione specifica per la professione svolta.
Affinché si raggiunga un risultato ottimale è necessario che le apparecchiature utilizzate siano performanti (ma per questo non potete far altro che fidarvi del professionista che sceglierete), che rispettiate la frequenza delle sedute concordate e che seguiate le indicazioni che vi verranno fornite come ad esempio evitare di fare cerette durante il trattamento (sì invece al rasoio!) e utilizzare prodotti specifici quando siete a casa.
Attenzione poi alla protezione degli occhi, dei nei, dei tatuaggi e all’uso in concomitanza dei trattamenti di eventuali farmaci fotosensibilizzanti!
Detto ciò, se l’idea di liberarvi dalla pelosità vi fa stare bene, provateci e tanti cari saluti ai vostri peli anche da parte mia!