La frutta è uno degli alimenti più preziosi e completi, ha un alto potere mineralizzante e vitaminizzante e un basso apporto calorico. A differenza di quanto si creda, la frutta è ricca di nutrienti e garantisce l’assunzione di gran parte delle sostanze di cui abbiamo bisogno, per questo va consumata nelle giuste dosi evitando esagerazioni. Non è un segreto, infatti, che contenga un’alta percentuale di zuccheri semplici (fruttosio), che la rendono l’unica categoria alimentare naturalmente dolce. Contiene, oltre agli zuccheri, anche le vitamine, i sali minerali, le fibre e l’acqua. Quest’ultima è presente in grande quantità e conferisce alla frutta un potere idratante particolarmente utile nei mesi più caldi e in caso di attività sportiva prolungata. Vengono riconosciute alla frutta anche proprietà antiossidanti, protegge il nostro organismo dai radicali liberi e concorre alla prevenzione dei tumori. Bisogna però fare delle distinzioni tra frutta fresca e frutta secca. La frutta fresca, di cui si consiglia maggiormente il consumo, contiene una percentuale importante di acqua, un basso tenore calorico e, tranne rare eccezioni, un apporto lipidico davvero trascurabile. La frutta secca, invece, ha un basso contenuto di acqua ma un alto potere calorico ed energetico, è ricca di lipidi, di acidi grassi polinsaturi e di vitamine e va consumata con regolarità ma in dosi moderate. Tra i frutti più ricchi di proprietà nutritive troviamo: le mele, che fanno bene al cuore, proteggono l’organismo dalle infiammazioni intestinali e rinforzano il sistema immunitario; i kiwi, che prevengono l’invecchiamento cellulare, i tumori e le malattie cardiache e regolano la pressione sanguigna; i mirtilli, preziosi per l’apparato cardiocircolatorio e per regolare il livello di colesterolo nel sangue; le arance, perché, oltre all’importante apporto vitaminico, proteggono le cellule dallo stress ossidativo ritardando l’invecchiamento del cuore. Molte proprietà vengono riconosciute anche alle banane (ricche di potassio) e all’uva (ricca di magnesio e acido folico) che però vanno consumate con moderazione per via del tenore zuccherino elevato. Quando consumare la frutta? Si consiglia di farlo al mattino e fuori dal pasto, la frutta consumata a fine pasto innesca un processo fermentativo che rallenta la digestione e produce gonfiore addominale. Un ultimo consiglio: consumate sempre frutta di stagione, oltre ad essere più buona e meno cara, avrà un basso impatto ambientale e sarà ricca di sostanze benefiche per l’organismo.

Prima di questo articolo avevo tanta paura di mangiare la frutta.. Mi ha molto incoraggiata….certo in moderazione ma meglio di niente!
Cara Francesca, sono contenta che il mio articolo ti sia servito! La frutta è un alimento fondamentale per il nostro organismo ed è ricco di vitamine e proprietà nutrizionali ma bisogna imparare a conoscerla e a consumarla nella giusta quantità, anche variare serve ad apprezzare di più la frutta, per non parlare di frullati e centrifugati…adesso che hai iniziato vedrai che non avrai più paura! Seguici sempre! Un caro saluto. Ambra