Acne sulla schiena: i possibili rimedi

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Ed eccoci a parlare nuovamente di acne, un problema che interessa molte donne affette da PCOS.

Quando si parla di acne ci si sofferma quasi sempre sulle manifestazioni che compaiono sul viso che sono sotto gli occhi di tutti ma, quasi mai, si parla di quelle che compaiono in altre parti del corpo.

In questo articolo vedremo come comportarci in caso di acne sulla schiena che in inglese chiamiamo back acne o bacne, un inestetismo che provoca diversi problemi.

Questi problemi sono legati sia al dolore per l’infiammazione che lo accompagna, sia al disagio che si  può provare soprattutto con l’arrivo della bella stagione quando noi donne abbiamo tanta voglia di scoprirci e indossare tanti bei vestitini ma siamo frenate nel farlo perchè ci vergogniamo per questa schiena che vorremmo fosse bella, liscia e pulita e invece ce la ritroviamo piena di punti neri, brufoli, cisti o macchie.

Ma scendiamo un pò più nel dettaglio…quali sono le cause della sua insorgenza?

I brufoli e l’acne sulla schiena si manifestano perchè insieme al viso, alla regione superiore del torace e alle spalle, è una delle zone maggiormente ricche di ghiandole sebacee.

Solitamente, le persone più soggette a manifestarla sono quelle che presentano già acne grave sul viso ma può comunque colpire in forma lieve chiunque abbia la pelle a tendenza grassa.

A ciò si aggiunge il fatto che sulla schiena e sulle spalle la pelle risulta più spessa rispetto ad altre parti del corpo e le ghiandole sebacee che, nel caso dell’acne tendono ad ingrossarsi a causa dell’incremento della produzione di sebo, possono provocare in queste sedi delle lesioni davvero importanti.

Cosa fare dunque in presenza di acne sulla schiena?

Come per l’acne sul viso anche quella sulla schiena presenta delle fasi evolutive che iniziano con la comparsa di comedoni (punti neri e punti bianchi) per poi proseguire con le papule (che originano normalmente da microcisti) e poi, quando arriva l’infiammazione data dall’attivazione del Propionibacterium acnes, compaiono le pustole (contenenti pus), le cisti e i noduli che possono evolvere in cicatrici nella fase finale post infiammatoria.

Questo è un quadro completo di quello che potrebbe accadere nelle forme più gravi di acne; non tutte le persone manifestano le stesse lesioni ma tutte partono dalla presenza di comedoni.

Quindi è bene prendersi cura della pelle della propria schiena dalle prime manifestazioni di inestetismo per cercare di prevenire l’insorgenza delle fasi successive.

Come?

Regolarizzando la secrezione sebacea e contrastando la proliferazione batterica.

Obiettivi che si possono raggiungere sia utilizzando cosmetici giusti sia affidandovi a terapie mediche; l’importante è contrastare i diversi momenti di manifestazione dell’acne correlandola alle cure specifiche per la vostra PCOS.

Ciò che occorre fare sulla schiena è detergerla in modo corretto, utilizzare sostanze lenitive per spegnere l’infiammazione ed esfoliare delicatamente la pelle per rimuovere le cellule morte e pulire in profondità i pori dilatati.

Per quanto riguarda la detersione, partiamo da una banalità che però magari necessita di maggiore attenzione: la schiena è ampia e va detersa in tutta la sua superficie quindi…in presenza di acne fatevi aiutare o procuratevi una spugna delicata con manico per raggiungerla tutta per bene.

Detergere la schiena significa rimuovere sebo in eccesso, sudore, cellule morte e batteri.

Affinché ciò avvenga dovete però scegliere i prodotti giusti che siano delicati e non troppo aggressivi perché sgrassare troppo la pelle può scatenare il cosiddetto effetto rebound ovvero le vostre ghiandole sebacee in risposta ad una sgrassatura eccessiva, producono ancora più sebo.

Quindi vi consiglio di utilizzare prodotti ricchi di principi attivi vegetali e di orientare le vostre scelte su prodotti non della grande distribuzione poichè capita spesso che questi contengano tensioattivi troppo aggressivi oppure paraffine e petrolati, sostanze non dermoaffini che sgrassano troppo, occludono i pori, non fanno respirare bene la pelle e possono contribuire allo sviluppo della vostra acne.

In linea di massima, i detergenti, i saponi o le creme che utilizzerete per la vostra schiena possono contenere:

  • AHA – alfaidrossiacidi che sono gli acidi della frutta come ad es. acido glicolico, l’acido piruvico o l’acido mandelico con proprietà esfolianti e seboregolatrici o i BHA – betaidrossiacidi come l’acido salicilico, con proprietà esfolianti e antinfiammatorie (i trattamenti a base di questa sostanza sono di competenza medica)
  • acido azelaico e retinoidi (derivanti da vit.A) che agiscono normalizzando l’ipercheratosi follicolare e in più hanno proprietà batteriostatica (i trattamenti a base di queste sostanze sono di competenza medica)

Inoltre, altri principi attivi utili per contrastare i vostri brufoli sulla schiena e che troverete spesso nella composizione di prodotti antiacne (e per pelle grassa) sono anche:

  • gli oli essenziali (es. lavanda, malaleuca – tea tree oil, bergamotto, limone, timo e salvia)
  • gli oli vegetali dermoaffini (es. olio di oliva, olio di jojoba, olio di cocco,olio di nocciolo)
  • la bardana
  • l’hamamelis
  • il propoli
  • l’aloe vera

cioè sostanze con proprietà purificanti, depuranti, antisettiche, astringenti e lenitive.

Oltre alla detersione è importante anche esfoliare per bene la pelle in modo tale da aprire i pori, rimuovere i batteri che li occludono ed evitare che si riformino i comedoni o i brufoli.

Le esfoliazioni migliori sono quelle che si fanno in modo molto delicato e continuativo quindi no agli scrub troppo abrasivi o a spugne super esfolianti.

Utilizzate uno scrub leggero e recatevi anche dall’estetista o dal dermatologo per effettuare un trattamento alla schiena completo che comprenda detersione, esfoliazione (magari con AHA, BHA o peeling chimici medici), l’utilizzo di apparecchiature elettroestetiche o mediche capaci di contrastare la proliferazione batterica e migliorare l’aspetto della pelle per poi concludere con delle maschere lenitive e decongestionanti per alleviare eventuali rossori.

Un paio di maschere che potete fare anche a casa settimanalmente sono quelle a base di argilla verde o con aloe vera e tea tree oil; la prima è seboassorbente mentre la seconda serve a decongestionare la pelle e ad avere azione antisettica grazie al tea tree oil.

Oltre ai rimedi domiciliari, come per l’acne sul viso, anche quella sulla schiena necessita di un consulto medico.

E’ necessario recarvi dal dermatologo quando la vostra schiena passerà da avere un’acne lieve a un’acne grave, quando inizierà a riempirsi di brufoli infiammati e dolenti e soprattutto se avete già una tendenza acneica sul viso; sarà  suo compito farvi una diagnosi prescrivendovi anche i farmaci quando necessario.

Vi ricordo che l’estetista può agire sull’acne della vostra schiena solo se questa è nella prima fase, quella comedonica/papulosa per aiutarvi a non sviluppare le fasi successive o nell’ultima fase, quella cicatriziale, per trattare cicatrici lievi. Dopodichè l’acne diventa di competenza medica.

Solitamente sia per la fase infiammatoria sia per qualla nodulo/cistica il trattamento prescritto è di tipo antibiotico (come farmaco da banco esiste il benzoil-perossido che si può trovare in creme, gel e detergenti ma anche per questo vi consiglio di chiedere prima un parere al vostro medico) e a seconda della gravità dell’acne, i farmaci utilizzati saranno più o meno potenti.

E poi, se affette da PCOS, probabilmente il vostro ginecologo avrà preso in considerazione l’uso di terapie ormonali (come la pillola anticoncezionale o antiandrogeni) per ristabilire l’equilibrio del vostro sistema endocrino.

Sappiate comunque che le terapie mediche e antibiotiche possono avere degli effetti collaterali come ad esempio fotosensibilità, fototossicità, dermatiti o secchezza cutanea  e che non esiste una terapia unica e universale per tutti; il mio consiglio è quello di associare alla terapia medica un cambio di stile di vita associando una skin routine per la vostra schiena come quella che vi ho descritto.

Inoltre ci sono delle accortezze che potete seguire per poter migliorare la situazione e far respirare meglio la vostra pelle evitando l’occlusione dei pori:

  1. scegliete il giusto abbigliamento: preferite le fibre naturali come il cotone e il lino ai tessuti sintetici e scegliete abiti un pò più comodi rispetto a quelli più stretti.
  2. provate a lavare i vostri indumenti con detersivi delicati e provate ad aggiungere un prodotto igienizzante al vostro bucato.
  3. abbiate cura di non far ristagnare il sudore sulla pelle dopo l’attività fisica.
  4. dopo aver lavato i capelli,  sciacquate per bene la schiena per togliere eventuali residui di shampoo o balsamo e, se li avete lunghi, nella vostra quotidianità, teneteli legati perchè la massa di capelli potrebbe ostacolare la respirazione della pelle.
  5. siate costanti nel cambiare spesso gli asciugamani che utilizzate per asciugare la schiena, il pigiama e, se avete l’abitudine di dormire con la schiena nuda anche le lenzuola.
  6. non grattate e non schiacciate i brufoli perchè, oltre a rischiare di diffondere la proliferazione batterica, potrebbero lasciarvi sulla pelle delle brutte cicatrici.
  7. se  avete un’acne in forma attiva (con infiammazione in corso) o se state facendo delle cure specifiche, non esponetevi al sole perchè moltissimi principi attivi per combattere l’acne sono anche fotosensibilizzanti ovvero rischiano di lasciarvi sulla pelle delle macchie. Inoltre non fate lampade solari perchè non è vero che “asciugano la pelle” anzi potrebbero causarvi ultreriori danni.
  8. Controllate ciò che mangiate: se avete già scoperto di avere la PCOS seguite i consigli alimentari della vostra nutrizionista o del vostro dietologo cercando di capire quali alimenti saarebbe meglio evitare e quali sarebbe meglio introdurre.
  9. tendenzialmente non si dovrebbe lavare la schiena con le saponette perchè hanno una composizione tale da risultare troppo aggressiva per il ph della nostra pelle; attenzione però che ne esistono alcune che contengono oli vegetali che risultano dermoaffini e adatte a lavare la nostra schiena.
  10. Al decimo posto delle accortezze aggiungo: prevenite, siate pazienti e non demoralizzatevi.

L’acne nella schiena è impegnativa da curare e le terapie sono lunghe. Siate positive e determinate senza dar troppo peso alla questione estetica, concentratevi invece sul cercare di imboccare la strada giusta, i risultati arriveranno e presto vi sentirete meglio.

FONTI

  • Dermatologia e venerologia II edizione di P.L. Amerio – M.G. Bernengo – S. Calvieri – S. Chimenti – M. Pippione – M. Aricò – N. Aste – G. Borroni – G. Leigheb – M. Micali – E. Nunzi – A.M. Offidani – A. Tulli  – Edizione Minerva Medica
  • Acne liberi dai brufoli in 7 passi: il metodo per curare acne e brufoli di Francesco Antonaccio Edizione.

Autore: Rachele Cipriano

Mi chiamo Rachele e sono una studentessa di estetica professionale, nonché una grande sostenitrice del cambiamento! Mi occupo della bellezza esteriore delle persone per andare a toccare quella interiore, quella che fa stare bene.