Scegli gli zuccheri giusti

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E siamo ancora a parlare di zucchero e moltissimo avremo da dire ancora. Nel precedente articolo ti ho aiutato a fare pulizia nella tua dispensa, ora vediamo come rifornirla.

Mi spiace ma nella tua cucina e, in generale nella tua casa, occorre non fare entrare snack ed alimenti e bevande dolci.

Noi italiane siamo sempre molto attente a tenere qualcosa di buono nella dispensa per gli ospiti, per i bambini… per tutti i membri della famiglia che non sono a dieta. Va bene, teniamoli in un posto non alla nostra vista, non alla nostra portata. Questo aiuterà a essere sottoposte ad una costante tentazione.

Frutta fresca, non troppo dolce, e frutta secca oleosa come mandorle, noci, nocciole, pistacchi e pinoli devono essere gli unici cibi dolci presenti in casa tua. Ovviamente devi imparare a non esagerare nelle dosi. 300-400g di fresca o 20g di frutta secca oleosa, al giorno, sono le dosi corrette per stare a dieta e essere soddisfatte. Le arachidi non appartengono a questo gruppo: sono leguminose e sono più ricche in grassi saturi e creano infiammazione nel tuo corpo. Scegli altro!

  • Legumi: compra solo surgelati (non già conditi), secchi o freschi.
  • Scegli del pane fresco, fatto in modo semplice. Se lo trovi solo confezionato leggi gli ingredienti: se oltre a acqua, farina, lievito e sale ci sono altri ingredienti, non comprarlo!
  • Yogurt: scegli quello bianco fatto da latte parzialmente scremato e fermenti lattici. Se lo trovi troppo acido aggiungi tu la frutta che ti piace oppure cannella, vaniglia naturale, ecc.
  • Prendi il pomodoro fresco: facilmente si può creare un sugo leggero e ricco di licopene, un potente antiossidante.
  • L’olio di oliva extravergine è il miglior grasso da condimento per le tue portate. Per sostituire le salse (ricche di zuccheri) per le insalate puoi usare le erbe aromatiche secche e le spezie.
  • Acquista solo alimenti da cucinare, eviterai zuccheri inutili.
  • Usa le verdura fresca o surgelate per realizzare le tue zuppe o creme di verdura. Le personalizzerai ogni volta, e potrai mixare tutto quello che ti piace.
  • Usa solo caffè, orzo, e cioccolato amaro.
  • Vuoi un succo di frutta? Fai una spremuta di arancia o frullata tu, uno o 2 frutti freschi a tuo piacere.

E lo zucchero come possiamo sostituirlo?

Molta attenzione ai dolcificanti sintetici: hanno un potere dolcificante molto alto e ti mantengono dipendente dal dolce, oltre a non essere privi di effetti collaterali. Hai a tua disposizione:

  • Miele biologico
  • Zucchero di canna integrale e biologico (panela, mascobado, ecc.): ha un leggero retrogusto di liquirizia
  • Succo di agave
  • Sciroppo di acero
  • Stevia

Fai attenzione perché, stevia a parte, tutti contengono zucchero quindi hanno un potere calorico e possono alzare la glicemia. Devi controllare la dose ed aggiungerli solo se proprio necessario. Assapora il naturale gusto degli alimenti e piano piano ti libererai della dipendenza dallo zucchero.

 

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di fotografia e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro online, per arrivare a tutte le donne, in Italia e nel mondo, che soffrono di PCOS nelle sue varie forme di presentazione. In questo blog, farò del mio meglio per aumentare le tue conoscenze sulla PCOS, una condizione medica, difficile, complicata, delicata ma con la quale si può imparare a convivere. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.

Leggi i commenti (2)

  1. Buongiorno, cosa ci può dire in merito allo xilitolo come dolcificante alternativo, in sostituzione della stevia? In tabella nutrizionale sono indicati 0 zuccheri.

    1. Ciao Serena, lo xilitolo ha di per sé zero calorie e può essere considerato un ottimo dolcificante ma il suo utilizzo dipende dai soggetti.
      Nello specifico, questo prodotto crea una forte fermentazione addominale per cui è sconsigliato a tutte le persone che soffrono di sindrome dell’intestino irritabile o di fermentazioni anomale. L’utilizzo dello xilitolo in questi soggetti potrebbe provocare disturbi intestinali consistenti, per questo meglio evitarlo.

      Nel caso di soggetti invece che non hanno di questi problemi, lo xilitolo potrebbe essere una buona alternativa allo zucchero. È un prodotto naturale e ha un alto potere dolcificante, pur avendo meno calorie e un indice glicemico molto basso: questo significa che non stimola la risposta insulinica e quindi è un prodotto valido per il metabolismo. Lo xilitolo però non sempre è direttamente utilizzabile in cucina perché non reagisce nella stessa maniera dello zucchero classico: in pratica, potrebbe non essere semplice e immediato dolcificare bevande calde. Questo di per sé non rappresenta un ostacolo ma potrebbe spingerci a ritornare allo zucchero nelle circostanze specificate perché il nostro corpo continuerà ad esigere un sapore dolce anche per cibi dove potremmo contenerne l’uso.