Aiuto! Perdo i capelli ma non i peli

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Ti sei mai chiesta perchè più cadono i capelli, più peli crescono? “…Non è già abbastanza avere peli in posti imbarazzanti, ora devo perdere anche i capelli?” Sono certa che tu te lo sia chiesto, ma magari questa domanda è troppo imbarazzante da fare ad un medico che vedi per la prima volta. Perché sai anche tu, che peli e capelli sono simili, eppure perché sembra che si perda in femminilità ma si acquisiscano elementi tipicamente maschili? La PCOS è davvero una sindrome dai mille oscuri volti. Riempie la vita delle donne in eventi che confondono, che tolgono sicurezza, che mettono a repentaglio l’autostima. E di tanta, tantissima frustrazione.

Cerchiamo di capire, facciamolo insieme. Senza vergogna.

Devi sapere che fra il 40 ed il 60% delle donne che PCOS soffrono di alopecia, ed il 60-80% di eccesso di peli sul viso e sul corpo.

Perdere i capelli è una cosa normale, un eventi più che fisiologico, ma quella delle donne PCOS è qualcosa di diverso, non comune, perchè non è uniforme e non coinvolge tutta la testa, ma prende di mira il vertice. Ti guardi allo specchio e vedi il bianco dello scalpo, una rarefazione, un deciso allargamento della riga centrale dei capelli. Se è già così, vuol dire che hai perso circa il 20% dei capelli della tua chioma, e devi intervenire, non hai tempo da perdere. Questa non è la solita perdita stagionale, è qualcosa di più, che devi chiarire.

E in questa situazione perchè, al contrario, crescono i peli? Devi sapere che noi donne abbiamo a disposizione una doppia difesa per la vita dei nostri capelli: gli estrogeni, che la nostra pelle ama, e che rendendo i capelli folti e luminosi bloccando gli effetti degli androgeni, e l’aromatasi, un sistema enzimatico localizzato a livello del follicolo, che trasforma il testosterone in estrogeni.

Ma nella PCOS entrano in gioco gli ormoni maschili, o meglio, l’eccesso di ormoni maschili.Gli androgeni, infatti, giocano ad un “gioco sporco” nel corpo delle donne PCOS: da una parte promuovono la crescita di peli, dall’altra fa cadere i capelli. L’imputato principale non è solo il testosterone ma anche il suo derivatoil DHT, diidrotestosterone, che ha una forte sensibilità per i recettori posti al vertice della testa, facendo quindi cadere i capelli e rendendo la cute grassa e forforosa. D’altra parte, si pensa che gli androgeni abbiano un effetto completamente opposto con i peli localizzati nelle zone “ormono-sensibili” come baffi, zona del mento e delle basette, petto, spalle e schiena, fondo schiena e basso ventre, dove diventano grossi e scuri.

Prima di tutto, devi chiarire con il tuo medico (dermatologo e/o endocrinologo) quale sia davvero il tuo problema. Perchè la PCOS non è l’unica causa per cui una donna possa perdere i capelli o creare irsutismo.Facciamo una lista:

  • predisposizione genetica;
  • dieta drastica e sbilanciata, priva di vitamine essenziali ed omega-3, scarsa in carboidrati e di cattiva qualità proteica oltre che ricca di grassi saturi infiammatori;
  • anemia da carenza di ferro e carenza di zinco;
  • trattamenti ai capelli aggressivi (tinture, permanenti, gesto di pettinatura troppo violento, uso costante di ferri e phon troppo caldo, tricotillomania, ecc.);
  • assunzione di farmaci come beta-bloccanti, cortisone, ciclosporine, farmaci chemioterapici, litio, levodopa, ecc.;
  • presenza di dermatite o psoriasi;
  • ipo- o ipertiroidismo;
  • menopausa precoce;
  • stress e molti altri fattori.

Esistono rimedi a questo? Si! La scienza offre molte strade ed opzioni terapeutiche, sia naturali (come Serenoa repens, Miglio, Urtica dioica, insieme a zinco e biotina, e macro e microlementi, ecc.) i quali hanno un effetto limitato e più specifico a gestire la caduta dei capelli, che farmacologiche. In quest’ultimo caso il trattamento, di solito efficace per peli e capelli, deve essere deciso e concordato con il medico (dermatologo e/o endocrinologo) dopo aver valutato attentamente il rischio-beneficio e sempre e solo dopo esami del sangue completi ed approfonditi.

Cosa occorre cercare? Il medico deciderà per te, ma normalmente i parametri richiesti per una indagine accurata dell’androgenismo sono:

  • Testosterone: di solito si valuta il testosterone libero o free
  • DHEA-S;
  • SHBG, la proteina che trasporta gli ormoni sessuali. Quando è bassa, l’effetto degli ormoni è più inteso;
  • Cortisolo basale e urinario delle 24 ore;
  • FSH, LH ed il 17-idrossi-progesterone entro la 3-4° giornata del ciclo mestruale;
  • Prolattina, ormone prodotto dall’ipofisi;
  • TSH per la funzionalità tiroidea
  • Emocromo completo e sideremia.

Nel frattempo, cura la tua dieta e fatti consigliare un shampoo adatto alle caratteristiche del tuo problema. Sii vigile e non cadere nella trappola dei risultati facili e veloci a poco prezzo, ma inizia a farti consigliare dal tuo parrucchiere per trattare bene i tuoi capelli ogni giorno.

Bibliografia:

  • Fantini F. “Prevenire e contrastare la caduta dei capelli”. Tecniche nuove Ed., 2005
  • Castano P., Miani A. “I capelli: bellezza e salute”. Tecniche nuove Ed., 2010
  • Bansal K., et al. “Decoding Polycystic Ovarian Syndrome (PCOS)”. Jaypee Ed., 2017

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di fotografia e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro online, per arrivare a tutte le donne, in Italia e nel mondo, che soffrono di PCOS nelle sue varie forme di presentazione. In questo blog, farò del mio meglio per aumentare le tue conoscenze sulla PCOS, una condizione medica, difficile, complicata, delicata ma con la quale si può imparare a convivere. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.