Drenare, drenare e drenare! Ecco la parole d’ordine a cui dovreste iniziare a pensare in questo mese pazzerello di marzo! Eh sì perché la primavera è alle porte e l’estate è dietro l’angolo! Sappiatelo!
È questo il momento di agire! È adesso che dovete prendere in mano la situazione, non aspettate! non rimandate! I vestiti corti, le braccia scoperte, le gambe in bella mostra sono lì che vi aspettano!
Avete presente quando si entra in un camerino con quelle luci terribili che dall’alto verso il basso mettono in evidenza ogni piccolo difetto e invece di dirti “Cavolo, dovrei fare qualcosa” pensi “Ma dove le prendono queste luci?”.
Ecco, questo è quello che intendo, mi riferisco alla cellulite, quel fenomeno che coinvolge la microcircolazione sanguigna e linfatica del nostro organismo e il tessuto adiposo in cui sono presenti gli adipociti, cellule che contengono grassi che, oltre a fornirci energia, modellano il nostro corpo.
Le cause che ne scatenano la formazione sono varie e tra i motivi principali troviamo una predisposizione genetica che ci riguarda in quanto donne (magre, in sovrappeso o obese, non risparmia nessuna!) variazioni ormonali che si verificano durante la pubertà, la gravidanza, la menopausa, l’assunzione di alcuni farmaci che trattengono liquidi (Es. cortisonici o pillola anticoncezionale) e lo stile di vita… e la PCOS!
Fumo e alcool che intossicano organismo, l’utilizzo di tacchi alti e jeans molto stretti che ostacolano la circolazione, la posizione statica o la vita sedentaria come anche la mancata attività fisica e un’alimentazione non corretta sono le principali abitudini da contrastare.
La cellulite si suddivide in tre stadi principali.
Il primo si chiama edematoso e si ha la presenza di edema ovvero un accumulo di liquidi e tossine negli spazi interstiziali del tessuto (cioè tra una cellula adiposa e l’altra) dovuto a un problema di insufficienza microcircolatoria che porta al l’accumulo di tossine e acqua.
Il secondo stadio si chiama fibromatoso dei micronoduli mentre il terzo si chiama fibromatoso dei macronoduli o sclerotica; trattasi della conseguenza di un’edema trascurato che coinvolge il tessuto connettivo e le fibre che avvolgono gli adipociti che, come reazione all’eccessivo ristagno dei liquidi, si induriscono formando dei noduli.
Non necessariamente si assiste all’evoluzione della cellulite ma sicuro è che per ottenere dei risultati positivi, è necessario trattar tutti e tre gli stadi a partire dal drenaggio dei liquidi.
I rimedi che vi consiglio per ora riguardano l’alimentazione, il movimento fisico e alcune bevande drenanti che non saranno la soluzione ai vostri problemi ma saranno coadiuvanti a trattamenti estetici o al fai da te di cui presto parleremo.
Personalmente quando devo rimettermi in forma, opto per la dieta mediterranea, quindi prediligo frutta (tra cui l’ananas e il suo gambo con note proprietà drenanti), verdura, cereali, proteine, carboidrati e grassi vegetali e cerco di evitare tutto ciò che potrebbe farmi male/ingrassare quindi ciao ciao a fritti, salumi, formaggi grassi, bevande zuccherate e gassate, patatine fritte e dolciumi e cerco di ridurre il sale.
In secondo luogo pensate all’attività fisica che fa sempre parte di quegli elementi indispensabili per il nostro benessere! La camminata veloce, che vi da la giusta spinta per dare una scossa alla circolazione e a migliorare il ritorno dei liquidi al cuore, la bicicletta o una bella nuotata sono due tra le più semplici attività a cui potreste dedicarvi (attenzione invece alla corsa veloce, non è tanto indicata a causa del forte impatto sul terreno che potrebbe avere un effetto negativo sulle cellule adipose).
Se invece non avete tempo allora approfittate della routine quotidiana per darvi da fare! Fate le scale! Salitele, scendetele, risalitele e riscendetele…molte volte prendiamo l’ascensore per fare due piani…provate ad evitarlo. Oppure se utilizzate i mezzi per muovervi, scendete ad una fermata prima della vostra e concludete il percorso a piedi. Insomma, al bando la pigrizia e al via con la buona volontà!
E poi acqua, acqua, acqua e tisane! Quelli raccomandati sono all’incirca 1.5-2 litri al giorno e all’acqua potete anche aggiungere del limone che ha proprietà diuretiche e depurative.
Per le tisane potete optare per quelle ad azione drenante da bere al mattino a digiuno tra cui quelle a base di betulla, di ananas, di finocchio, di equiseto, di tarassaco o di centella asiatica e frutti rossi che aiutano a fortificare il sistema circolatorio, da bere la sera prima di coricarvi.
Questi sono alcuni suggerimenti per cercare di ripristinare lo stato di benessere che dovrebbe essere una costante nella nostra vita quotidiana; se per alcune di voi è già così, ben venga! Per coloro che invece hanno bisogno di una spinta, dico “Uscite dal letargo!” perché accorgersi di avere la cellulite a giugno, non ve la farà andare via! Per ottenere dei risultati, bisogna agire per tempo!
Buon drenaggio!
BIBLIOGRAFIA:
Infusi e tisane; Demetra