Falsi miti della Pcos

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Ho sentito dire che… qualcuno mi ha detto che… ho letto su internet che… le informazioni sono importanti ma occorre fare chiarezza. Non sempre quello che si legge o che si sente corrisponde alla realtà dei fatti. A volte rimaniamo affascinate da una teoria fantastica, a volte ci spaventiamo perchè qualcosa ci ha stupito e sorpreso, spesso leggendo le esperienze delle altre, le facciamo nostre come verità assolute. La comunicazione è fondamentale ed è essenziale informarsi. Ma occorre avere basi solide e certe, per poter discriminare quello che è oggettivamente vero e quello che invece non è da salvare nel backup della nostra mente.

Quando si trattano disturbi fisici, medici, e ancora di più nella PCOS, tenere bene i piedi per terra e rivolgersi ai medici che sanno ascoltare, è fondamentale per affrontare con la giusta razionalità.

Qui iniziamo una lista, quella del vero o falso, per evidenziare quello che la scienza e le ricerche hanno confermato e quello che è stato categoricamente smentito.

La vogliamo rendere lunga e completa questa lista? Bene, fai la tua domanda nei commenti!

  • Le donne con PCOS sono sempre in sovrappeso o obese

FALSO: i dati dimostrano che le donne PCOS con un indice di massa corporea superiore a 25 siano la maggioranza, ma anche donne con peso normale o magre possono soffrire di PCOS e di iperandogenismo. Soprattutto queste ultime rischiano di avere una diagnosi tardiva e maggiori complicazioni nel lungo periodo. Le donne con PCOS magre, possono avere un leggero accumulo di adiposità sull’addome ed una forma fisica che i più definirebbero “mascolina”. Quando si accorgono della PCOS? Quando sono alla ricerca di una gravidanza!

  • Non ci sono cure per la PCOS

VERO: ma non ti allarmare, la PCOS è una sindrome caratterizzata da molti elementi, diversi da donna a donna, in cui non è stata trovata una causa scatenante e quindi non è stato ancora trovato un farmaco risolutivo unico. Esistono libri “risolutivi”, quelli che hanno tutte le soluzione pronte e delle verità inconfutabili, quelli delle dietine fatte apposta, quelli scritti da donne che ce l’hanno fatta…che bello! Mi piacerebbe poterti dire che con poche semplici mosse potrai cancellare la PCOS, ma non è così. La PCOS ha mille volti, mille sfaccettature e altrettanti modi di presentarsi. I medici che consulterai valuteranno i tuoi sintomi e stabiliranno una terapia adatta a te, per controllare i sintomi che più impattano negativamente sulla tua qualità di vita. Non ti dimenticare di mangiare sano e fare attività fisica.

  • Se le ovaie sono policistiche o micropolicistiche non potrai avere figli.

FALSO: secondo le evidenze scientifiche le donne che presentano cisti o microcisti ovariche possono avere qualche problema a concepire, perchè l’ovulazione potrebbe non essere sempre prevedibile o efficace. Le ricerche hanno dimostrato che le donne PCOS in media, riescono ad avere almeno 1 figlio in modo naturale. Se questo dovesse accadere, i medici andranno a controllare anche l’efficenza di altri fattori, non legati alla PCOS, come la pervietà delle tube o la qualità dello sperma del partner.

  • Se hai delle cisti ovariche hai sicuramente la sindrome dell’ovaio policistico.

FALSO: per fare diagnosi di PCOS i medici prendono in considerazione 3 elementi, di cui ne devono essere presenti 2 su 3 (secondo i criteri diagnostici di Rotterdam 2003): irregolarità mestruali, presenza di androgenismo clinico o biochimico e presenza di cisti ovariche. Si può avere la PCOS quindi, anche avendo ovaie perfettamente pulite.

  • La PCOS scompare con la menopausa

FALSO: la PCOS cambia faccia ma non sparisce in menopausa. La PCOS non è una sindrome solo legata all’equilibrio ormonale ma riguarda anche il metabolismo. Qui è fondamentale che uno stile di vita sano ed attivo durante il periodo fertile, perchè le evidenze scientifiche hanno dimostrato che è il solo modo per prevenire complicanze come diabete, malattie cardiovascolari, dislipidemia e cancro endometriale.

  • Evitare i carboidrati nella dieta per la PCOS è l’unica soluzione

VERO/FALSO: in parte è vero, in parte no. È senz’altro vero che occorre evitare l’assunzione di zuccheri veloci derivati da dolci, zucchero e bevande zuccherate, soprattutto a stomaco vuoto, che sono responsabili di repentini e bruschi aumenti di glicemia e stimolazione della produzione pancreatica di insulina. Non è vero che la dieta per PCOS sia senza carboidrati complessi come pasta, pane, cereali in chicco, meglio se integrali, insieme a frutta poco matura. Forniscono energia pulita all’organismo e fibra, in grado di consentire il corretto metabolismo globale, anche quello dei grassi senza stimolare eccessivamente l’insulina.

  • se hai la PCOS non potrai mai più mangiare alimenti ad alto indice glicemico

FALSO: La PCOS non è una allergia, quindi la dieta deve essere equilibrata e non deve eliminare nulla, ma deve privilegiare fortemente alcuni alimenti piuttosto che altri. La dieta migliore sembra essere quella a basso indice glicemico? bene, ma fai attenzione: non devi fare riferimento all’alimenti singolo ma all’insieme degli alimenti che compongono il pasto. Facciamo un esempio: le patate sarebbe escluse da una dieta per PCOS per il loro alto indice glicemico. Ma è quasi impossibile che si mangino patate come unico elemento del pasto. Se ne mangi una giusta quantità e le abbini, ad esempio, ad una porzione di pesce, con accanto una bella ed abbondante porzione di verdura e un cucchiaio di olio, la velocità di assorbimento e di impatto sulla glicemia sarà molto ridotto.

  • se la dieta non funziona, è solo colpa della PCOS?

FALSO: sicuramente occorre che la dieta sia personalizzata ed adeguata al soggetto, dopo una attenta analisi della sua composizione corporea e del livello di attività fisica. La responsabilità del soggetto in dieta è alta, occorre seguire le prescrizione con attenzione. Ma eccesso di cortisolo, una ghiandola tiroidea poco attiva e la resistenza insulinica possono rendere lenta la perdita di peso, ma non impossibile.

Autore: Stefania Cattaneo

Sono Stefania Cattaneo e sono una biologa nutrizionista, appassionata di fotografia e di nutrizione applicata alle donne. Lavoro online, per arrivare a tutte le donne, in Italia e nel mondo, che soffrono di PCOS nelle sue varie forme di presentazione. In questo blog, farò del mio meglio per aumentare le tue conoscenze sulla PCOS, una condizione medica, difficile, complicata, delicata ma con la quale si può imparare a convivere. Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologici con numero d'iscrizione: AA_067629.

Leggi i commenti (6)

  1. Buongiorno dottoressa,
    Ho 49 anni con pcos e problemi di salute anche legati a questa.
    Prendo Metformina dal 2009. Nel 2008 ho avuto epatocarcinoma incapsulato senza conseguenze.
    Ho anche diabete e ipertensione.
    Inizio diete e dopo un po’ mi stanco. Non digerisco bene carne e pesce. Vorrei diventare vegana. Che ne pensa rispetto alla Pcos? Prendo 2 Metformina al giorno da 500. Mi può dare qualche consiglio su una corretta e bilanciata alimentazione vegetariana o vegana se è il caso? Purtroppo vado in saturazione delle proteine animali e comunque la scelta non mi dispiace.
    La ringrazio
    Daniela

    1. Buongiorno Daniela
      e grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
      La PCOS è una sindrome che può portare con sé diversi scompensi: può essere difficile, ma imparare a gestirla nel modo corretto rende tutto più semplice. Te lo assicuriamo, sei nel posto giusto 🙂

      La tua condizione va certamente considerata con la dovuta attenzione che una situazione delicata richiede. Per cui, purtroppo non troverai qui una risposta esaustiva a questa situazione, in quanto occorrerebbe valutare la situazione corporea, per capire quale strada prendere. Possiamo però dirti che non tutte le persone possono serenamente passare da una dieta onnivora ad una restrizione su carne pesce e derivati.
      La scelta vegetariana o vegana, a priori nella PCOS non è da escludere, soprattutto in una condizione come quella riportata, ma prima di qualsiasi valutazione più specifica c’è da capire il quadro clinico nel complesso e considerare tutti i dettagli della tua circostanza.

      Se sei interessata ad una visita presenziale per valutare a fondo il tuo caso, puoi lasciare il tuo messaggio qui: https://www.lotusflowerpcos.com/contatti/ oppure scrivermi all’indirizzo email stefania@lotusflowerpcos.com

      Spero di risentirti presto e ti auguro una buona serata!

  2. Salve dottoressa, ho scoperto da 6 mesi di avere l ovaio micropolicistico, sto cercando di curarmi con gemmoterapico e inositolo.
    Con la regolarità del ciclo ho riscontrato un aumento eccessivo(mai avuta così tanta) di ritenzione idrica. Volevo iscrivermi in palestra per migliorare nell insieme la “malattia”. Esiste però un integratore che possa aiutarmi per la ritenzione anche per la circolazione.
    Dimenticavo che per via del lavoro sono molto stressata e penso possa incidere con tutto. Grazie mille

    1. Salve Giuly.

      L’attività fisica (unita ad un’alimentazione equilibrata) è una componente molto importante per la gestione della Sindrome dell’Ovaio Policistico. Ottima scelta quella di iscriverti in palestra, anche per migliorare la situazione della ritenzione idrica e della circolazione. Fare attività fisica costante aiuta il nostro metabolismo ma ci aiuta anche a tenere a bada il nostro livello di stress, quindi a quanto ci dici siamo certe che ti farà bene su diversi fronti!
      Non c’è un integratore specifico che possiamo consigliarti, ma è molto importante curare l’alimentazione: ti consigliamo di leggere questo nostro articolo che abbiamo dedicato proprio alla Ritenzione Idrica. Potrà tornarti utile 😉

      Grazie per seguirci e interagire con noi!
      Un abbraccio da tutto il team di Lotus Flower PCOS.

  3. Salve,

    È possibile avere consultazioni a distanza per favore? Non vivo in Italia e mi farebbe molto piacere avere un opinione da voi. Grazie mille.

    Saluti

    1. Ciao Valeria!

      Grazie per il tuo messaggio.
      Generalmente non effettuiamo consulenze a distanza ma vista l’impossibilità del momento e considerato che l’ordine professionale ha aperto alla possibilità di un supporto online, la dottoressa Cattaneo sta lavorando in questo modo per accorciare le distanze e dare a tutti la possibilità di non interrompere i buoni propositi di un percorso nutrizionale e mantenere alta l’attenzione sulla propria salute. Ovviamente la consulenza a distanza è possibile a seconda del quadro clinico e delle esigenze del paziente.

      Se sei interessata puoi avvalerti del tuo supporto scrivendolo all’indirizzo mail stefania@lotusflowerpcos.com oppure attraverso il form Contatti di questo sito.
      Contattandola avrai tutte le informazioni per prenotare la tua consulenza.

      Buona giornata e a presto!