Come scegliere il jeans curvy

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Non avrete intenzione di rinunciare ad un paio di jeans, solo per qualche chilo in più, vero? Non potete! La nuova collezione è invasa di denim di tutte le forme e lavaggi! E’ il primo indumento che ci viene in mente in questi  malinconici giorni di ottobre in cui si passa dal cardigan del mattino per uscire di casa, allo spolverino per  la sera,  passando per la t-shirt a maniche corte intorno all’ora di pranzo… il jeans andrà sempre bene, è il giusto peso e sarà facile abbinarlo a tutti gli indumenti  dei nostri  look “a cipolla”. Insomma in autunno o in primavera ci viene sempre voglia di un bel jeans! Il jeans è senza tempo! tutte ne possediamo più di uno ma trovare quello che vestirà come un guanto le nostre curve sarà una vera vittoria di stile, i nostri occhi brilleranno, e individuare il modello che esalta la nostra figura renderà molto più facile il nostro shopping.

I tre aspetti fondamentali nella scelta del jeans : tessuto, vestibilità, lavaggio.

Scegliere sempre modelli a vita alta, la forma della gamba può cambiare, evitare accuratamente la vita bassa, sia che il vostro punto debole siano i fianchi e le cosce, sia che lo sia la pancia. Le tasche dietro devono essere posizionate subito sotto il cinturino così dare l’impressione di sollevare il sedere.

Anche se spesso non ci soffermiamo su questo aspetto, il  tessuto rappresenta la base della scelta del jeans giusto per le donne curvy. Non dovrà mai essere troppo sottile perché rischia di evidenziale le aree che vogliamo nascondere, soprattutto i fianchi. Deve essere morbido . Se è troppo spesso potrebbe rendere le vostre forme più abbondanti di quanto sono in realtà, rendendo difficili i movimenti e attirando l’attenzione proprio nei punti critici. Deve essere il giusto mix di denim, cotone ed elastame. Perfetto, il denim giapponese kurabo.

La vestibilità è il mix tra la scelta del modello giusto, un buon taglio sartoriale, lo stile informale e quanto ci sentiamo belle e sicure di noi con quel paio di jeans.

Il modello flaire (zampa)  o bootcut (zampetta) sono  i più adatti alle donne curvy.  Aderenti nella gamba e si allargano dal ginocchio in giù. La larghezza del fondo serve ad equilibrare la larghezza dei fianchi e delle cosce. Da indossare sempre con un po’ di tacco e la lunghezza del jeans deve lasciare un cm tra l’orlo e il pavimento. Le vostre gambe sembreranno chilometriche e il corpo sembra quasi trasformato. Inoltre si presta a look molto grintosi e sofisticati rendendovi molto chic!

Il modello vintage (sigaretta) è di solito realizzato in tessuti non elasticizzati. Meglio se un po’ corto, la gamba rimane tubolare e la vestibilità è morbida. Si adatta bene per i look più informali, ma per non renderlo troppo anonimo è meglio indossarlo con un blazer. Ai piedi andrà benone un paio di sneakers. E’ importante che sia proporzionato e non troppo abbondante. Questo stile di jeans è bello nei  denim pallidi e slavati che lo rendono autentico.

Il modello skinny ovvero molto aderente e stretto al fondo detto anche leggings  è certamente il meno adatto alle donne curvy. Un modo per indossarlo c’è! .Un look proposto dallo streetstyle della nuova stagione, un’alternativa al collant o una strategia per nascondere curve fuori controllo: vestire il jeans skinny nei lavaggi neri o denim scuro insieme all’abito o alla camicia over. Sicuramente non facile ma molto scenografico e stiloso.

Autore: Valentina Frignani

Mi chiamo Valentina. Mi occupo di moda, la moda concreta, quella che dopo il lusso e le passerelle arriva nei negozi, alle donne normali che hanno voglia di essere protagoniste, belle e intraprendenti, grazie al giusto look!